ALLERGIE PRIMAVERILI E CANDIDA, C’È UN COLLEGAMENTO?

Tosse, starnuti, occhi che lacrimano e bruciano, naso chiuso e gocciolante… ma non solo. A volte accanto ai classici sintomi delle allergie primaverili compaiono anche prurito e bruciore vaginale. Sarà la candida che si risveglia?

Forse. Ma forse no. E anche se si tratta davvero di candida, il motivo di questo suo risveglio primaverile potrebbe essere molto diverso da quello che hai letto in tanti articoli sul web.

L’allergia ai pollini può causare sintomi a livello vaginale

Il primo fatto da chiarire bene, perché pochi ne sono a conoscenza, è questo: l’allergia ai pollini può creare sintomi anche a livello vaginale. Proprio così: prurito e bruciore intimo possono essere sintomi di un’allergia primaverile, esattamente come il naso che cola e gli occhi che bruciano.

Le reazioni allergiche a livello vaginale, infatti, possono svilupparsi in due casi diversi:

  • quando c’è un contatto diretto tra allergene e mucosa vaginale: ad esempio nel caso di allergia a qualche ingrediente di un bagnoschiuma o di una crema vaginale

  • ma anche quando il contatto con l’allergene è indiretto, come accade nel caso delle allergie respiratorie (ai pollini, alla polvere eccetera). I medici ipotizzano che gli allergeni inalati vengano assorbiti a livello sistemico e possano raggiungere parti distanti del corpo, creando reazioni là dove c’è una particolare predisposizione.

Quindi, se insieme ai classici sintomi dell’allergia compaiono anche fastidi vaginali, non è detto che si tratti di candida (o altre infezioni): potrebbe fare tutto parte della sintomatologia allergica.

allergie candida

L’allergia vaginale facilita l’infezione da candida

C’è però un secondo fatto poco conosciuto che occorre sottolineare: a un’allergia può facilmente sovrapporsi la candida.

Quando in vagina si verifica una reazione allergica, infatti, questo significa che a livello locale c’è uno sbilanciamento immunitario, e questo sbilanciamento ha la conseguenza di ridurre le difese contro la candida.

In termini semplici possiamo raffigurarci la situazione in questo modo: le nostre difese immunitarie, tutte impegnate a suscitare la risposta allergica, smettono di occuparsi di tenere sotto controllo la candida. E questa, che come ben sappiamo è sempre presente in vagina ma di solito è innocua, riesce a prendere il sopravvento.

Questo non vale solo per le allergie primaverili ma per qualunque tipo di allergia. Se sei un soggetto tendenzialmente allergico o intollerante e soffri di candida vaginale ricorrente, una parte importante del tuo percorso per contrastare la candida consiste nel tenere bene sotto controllo le tue allergie/intolleranze.

Soffri di candida ricorrente?

Grazie alla collaborazione con il Naturopata Milo Manfredini, esperto di nutraceutica applicata alle problematiche uro-ginecologiche, dal 2009 abbiamo affinato sempre più un’integrazione nutraceutica che ci ha permesso di aiutare migliaia di persone in tutta Italia che soffrivano di candida recidivante.

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Fonti scientifiche:

Moraes, P. S., & Taketomi, E. A. (2000). Allergic vulvovaginitis. Annals of Allergy, Asthma & Immunology85(4), 253-267. https://doi.org/10.1016/S1081-1206(10)62527-6

Oliveira, A.S., Rolo, J., Gaspar, C. et al. Allergic vulvovaginitis: a systematic literature review. Arch Gynecol Obstet 306, 593–622 (2022). https://doi.org/10.1007/s00404-021-06332-z