CANDIDA IN GRAVIDANZA, È PERICOLOSA? COSA DICONO GLI STUDI

Sicuramente molto fastidiosa, la candida in gravidanza è anche pericolosa? Vediamo cosa dicono in proposito gli studi scientifici.

La gravidanza è un periodo unico, impegnativo e bellissimo, che purtroppo può essere disturbato da un ospite indesiderato: la candida. Come abbiamo approfondito in questo articolo, infatti, la particolare situazione ormonale della gestazione crea un ambiente particolarmente favorevole allo sviluppo di questo micete, e di conseguenza durante la gravidanza è molto comune che la colonizzazione vaginale da parte della candida aumenti.

La sua sintomatologia è senza dubbio un grande fastidio, ma le future mamme si chiedono soprattutto se la candida in gravidanza è pericolosa per il loro bambino.

È un timore lecito, perché le infezioni vaginali sono uno dei fattori che possono causare un parto prematuro. In molti casi le esatte cause del parto prematuro non sono note, ma in molti altri il punto di partenza è una infezione o infiammazione intrauterina, la quale a sua volta spesso deriva da un’infezione o disbiosi vaginale.

È il caso della vaginosi batterica, una disbiosi in cui i benefici lattobacilli diminuiscono drasticamente, rimpiazzati da altri batteri che normalmente sono presenti solo in piccolissime quantità, come Gardnerella. È ben noto che la vaginosi batterica, anche quando non presenta nessun sintomo, aumenta il rischio di parto prematuro. Lo stesso vale per il Trichomonas vaginalis, parassita che causa un’infezione a trasmissione sessuale piuttosto comune. Viceversa avere un microbiota vaginale ben equilibrato riduce il rischio di parto prematuro, ma anche di aborto spontaneo, pre-eclampsia, basso peso alla nascita, infezioni del neonato.

E quand’è che il microbiota vaginale può considerarsi in buon equilibrio?

Sappiamo che un microbiota vaginale sano è composto in prevalenza da lattobacilli; ma questo non basta, perché i lattobacilli non sono tutti uguali. Tra i lattobacilli che possono colonizzare la vagina, il migliore in assoluto è il Lactobacillus crispatus. Quando è lui a dominare la flora c’è un minor rischio di andare incontro a disbiosi, di contrarre malattie a trasmissione sessuale, di sviluppare infezioni urinarie e persino tumore al collo dell’utero. E, in gravidanza, di avere un parto prematuro.

Al contrario, il lattobacillo meno protettivo è L. iners, tanto che ben la metà delle donne che partoriscono prematuramente hanno un microbiota vaginale dominato da questo lattobacillo.

candida in gravidanza pericolosa

E la candida? È pericolosa in gravidanza?

La buona notizia è che la candida in gravidanza non è sicuramente pericolosa quanto la vaginosi batterica o il Trichomonas. Diversi studi hanno analizzato l’influenza che il microbiota ha sul rischio di parto prematuro, e la maggior parte di questi NON ha rilevato un rischio maggiore nelle donne con candida.

Ci sono però anche due studi in controtendenza. In entrambi questi studi sono state prese in considerazione donne al secondo trimestre di gravidanza con candida asintomatica (e nessun’altra infezione/disbiosi vaginale), e si è visto che quelle che venivano trattate con clotrimazolo (un antimicotico per uso locale) avevano poi un rischio di parto prematuro più basso di quelle non trattate. Uno di questi studi ha monitorato anche le recidive, scoprendo che tra le gestanti con un secondo episodio di candida i parti prematuri erano di più rispetto a quelle che non avevano avuto nessuna infezione.

A questi dati occorre aggiungere un’altra considerazione. Una forte colonizzazione da parte di candida può verificarsi anche quando il microbiota è ricco di lattobacilli, ma in questo caso si tratta spesso di L. iners. Meno probabile che la candidosi si sviluppi in un microbiota dominato da L. crispatus, perché questo lattobacillo è molto bravo a contrastare la candida LINK. Questo significa che, probabilmente, il microbiota delle donne con candida in gravidanza non è proprio quello ideale per prevenire il parto prematuro e altre complicanze.

Concludendo

Dai dati scientifici emerge che la candida in gravidanza è sicuramente meno pericolosa di altre condizioni come la vaginosi batterica, tuttavia potrebbe avere una certa influenza sul rischio di parto prematuro. E allora che fare?

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